Chi siamo






IL COMITATO PRO ORATORIO
Nel 2013, in occasione di una visita all’Oratorio di Belvedere, un piccolo gruppo di persone, accomunate da un medesimo sentimento di rammarico per il degrado e l’abbandono nel quale versava questo edificio di particolare bellezza, hanno immediatamente deciso di attivarsi per evitare il totale decadimento di un bene comune così prezioso e radicato nella memoria storica del territorio. Il gruppo si è incontrato più volte per valutare le possibili azioni da intraprendere in collaborazione con la Parrocchia di Crespina, che nel frattempo ne era diventata proprietaria.
Nonostante l’impegno economico sia da subito apparso importante, tutti i partecipanti del gruppo hanno mantenuto la determinazione ad andare avanti nel progetto e, successivamente, per facilitare i rapporti con le istituzioni e amministrazioni, si sono costituiti ufficialmente in Comitato senza fini di lucro (art. 4 atto costitutivo) il 21 settembre 2015.
Le finalità del Comitato sono quelle espresse all’articolo 3 dello statuto che recita:
... scopo del Comitato è reperire i finanziamenti necessari alle opere di restauro e risanamento conservativo dell’Oratorio di Villa Belvedere, posto in Crespina (PI), in località Belvedere, nonché di sostenere qualsiasi iniziativa che sia atta a favorire tale processo. A tal fine, nel rispetto dello scopo fondamentale più sopra descritto, il Comitato avrà cura di: a. provvedere a quanto occorrente per organizzare e sponsorizzare convegni, conferenze, eventi, manifestazioni e seminari ovunque essi vengano tenuti, oppure anche solo partecipare alla loro organizzazione promossa da altri organismi aventi finalità consimili a quelle dianzi descritte; b. istituire uffici, centri di informazione e sistemi di comunicazione; c. promuovere attività educative o didattiche e provvedere a quanto occorrente per lo scopo; d. sostenere e ricevere sostegno da organizzazioni ovunque esse si trovino, purché abbiano scopi non lucrativi ed in sincronia con quelli del Comitato Pro Oratorio. L’elencazione delle attività del Comitato si intende solo in via esemplificativa, costituendo oggetto dell’attività stessa ogni e qualsiasi azione, iniziativa ed impegno tendente al raggiungimento degli obiettivi di cui sopra...

PROGETTI SVOLTI
Maggio 2014: prima presentazione del progetto di restauro per la richiesta di finanziamento dei lavori alla Fondazione Pisa; 
Gennaio 2015: apertura programmata dell’Oratorio tutti i fine settimana; 
Maggio 2015: seconda richiesta di finanziamento alla Fondazione Pisa; 
Giugno 2015: cena per raccolta fondi per il restauro del quadro della contessa Giovanna Cataldi del Testa del Tignoso; 
Luglio 2015: visita degli Oratori con merenda conclusiva; 
Agosto 2015: apericena di Ferragosto; 
Ottobre 2015: convegno “Oratòri in Villa – Il caso del Belvedere a Crespina”; 
Maggio 2016: collocazione nell’Oratorio del ritratto della contessa Giovanna, restaurato grazie ai contributi della popolazione; 
Giugno 2016: cena per raccolta fondi; 
Luglio 2016: presentazione al nuovo Vescovo dell’Oratorio e del ritratto restaurato, celebrazione della S.Messa, concerto, apericena per raccolta fondi; 
Settembre 2016: tour degli oratori in vespa, con la collaborazione del Vespa Club di Pisa; 
Ottobre 2016: passeggiata tra gli oratori; 
Dicembre 2016: allestimento del presepe nell’Oratorio e concerto di Natale; 
Giugno 2017: cena raccolta fondi; 
Luglio 2017: apericena in occasione della rassegna “Stelle, Ville e Meraviglie”; 
Dicembre 2017: inizio lavori di restauro dell’Oratorio; 
Giugno 2018: presentazione dei lavori alla popolazione e cena di raccolta fondi; 
Agosto 2018: apericena di raccolta fondi in occasione della rassegna “Stelle, Ville e Meraviglie”.
Marzo 2019: terminati i lavori di restauro e consolidamento della copertura e dei paramenti esterni dell'Oratorio.
Giugno 2019: evento "Oratorio di Belvedere, un'identità restituita" - presentazione dei lavori del restauro esterno e cena di raccolta fondi per la prosecuzione dei lavori

Settembre 2019:
-recupero della festa di Belvedere per i bambini del 12 settembre, con passeggiata, merenda, giochi all'aperto, cerimonia religiosa con la partecipazione del Vescovo
-allestimento di uno stand nella Fiera delle civette per far conoscere le attività del Comitato
-aperture settimanali (domenica pomeriggio) dell'oratorio per le visite del pubblico

Ottobre 2019: aperture settimanali (domenica pomeriggio) dell'oratorio per le visite del pubblico

Novembre 2019: Convegno "Naturalisti in villa", sull'avifauna e sulle tradizioni ad essa legate
Maggio 2020 - maggio 2022: lavori per i restauro degli interni: recupero e risanamento degli apparati artistici, tra cui il ciclo di decorazioni pittoriche opera di Giovan Battista Tempesti e di parte degli arredi interni.

Dicembre 2021 - gennaio 2022: allestimento di due presepi nel vecchio San Michele e a San Rocco utilizzando anche i vecchi personaggi in gesso appartenuti alle Suore di Crespina. In collaborazione con l'associazione Odeporica.



IN PROGRAMMA:

25 giugno 2022:
Anteprima della presentazione dei lavori, a conclusione dei restauri dell’Oratorio di Belvedere, riservata a studiosi, a tecnici e a rappresentanti delle Istituzioni. In collaborazione con l’associazione Odeporica.


8 ottobre 2022:
Inaugurazione pubblica dell'Oratorio di Belvedere. In collaborazione con l’associazione Odeporica.


Primavera 2023
Inaugurazione dell’antico organo dell’Oratorio di Belvedere dopo il suo restauro. In collaborazione con l’associazione Odeporica.

PROGETTI IN CORSO
Restauro dell'organo






LO STATUTO 

Articolo terzo
Scopo del Comitato è quello di reperire i finanziamenti necessari alle opere di restauro e risanamento conservativo dell’Oratorio di Villa Belvedere, posto in Crespina (PI), in località Belvedere, nonché di sostenere qualsiasi iniziativa che sia atta a favorire tale processo.
A tal fine, nel rispetto dello scopo fondamentale più sopra descritto, il Comitato avrà cura di:
a. provvedere a quanto occorrente per organizzare e sponsorizzare convegni, conferenze, eventi, manifestazioni e seminari ovunque essi vengano tenuti, oppure anche solo partecipare alla loro organizzazione promossa da altri organismi aventi finalità consimili a quelle dianzi descritte;
b. istituire uffici, centri di informazione e sistemi di comunicazione;
c. promuovere attività educative o didattiche e provvedere a quanto occorrente per lo scopo;
d. sostenere e ricevere sostegno da organizzazioni ovunque esse si trovino, purché abbiano scopi non lucrativi ed in sincronia con quelli del Comitato Pro Oratorio.
L’elencazione delle attività del Comitato si intende solo in via esemplificativa, costituendo oggetto
dell’attività stessa ogni e qualsiasi azione, iniziativa ed impegno tendente al raggiungimento degli obiettivi di cui sopra.



Articolo quarto
Il Comitato non ha fini di lucro e, quindi, trarrà sostegno economico per le proprie iniziative dalle donazioni liberamente effettuate dai propri fondatori, dai simpatizzanti e da Enti e Organizzazioni che vorranno contribuire agli scopi del Comitato stesso.
A tal fine, il Comitato provvederà a raccogliere, amministrare e destinare i fondi che affluiranno da associazioni, persone fisiche e giuridiche, enti pubblici e privati, italiani e stranieri, i quali intendano partecipare alle spese promozionali, organizzative e logistiche delle attività promosse dal Comitato stesso, così come alle spese di restauro e risanamento conservativo dell’Oratorio, sotto forma di rimesse, elargizioni, contribuzioni, finanziamenti od altro, depositandone i relativi ammontari, sia in euro che in valuta estera diversa, qualunque sia l’importo, presso Istituti di Credito.



Articolo quinto 
La durata del Comitato viene stabilita sino al 21/09/2020.



Articolo sesto
Il patrimonio del Comitato sarà costituito e formato dai fondi raccolti ai sensi del precedente articolo quarto, sarà destinato esclusivamente agli scopi definiti dall’articolo terzo e, in particolare, al restauro e risanamento conservativo dell’Oratorio di Belvedere. I promotori aprono la sottoscrizione dei fondi con il versamento della somma complessiva di Euro 250,00.



Articolo settimo
Una volta che sarà spirato il termine di durata del Comitato, eventuali rimanenze dei fondi raccolti ed elargiti che sopravanzino le spese sostenute dal Comitato stesso per l’effettuazione delle attività suddescritte verranno devolute alla Parrocchia di S. Michele Arcangelo.



Articolo ottavo
La qualifica e la funzione di organizzatori viene assunta dagli stessi promotori, i quali cureranno la gestione dei fondi raccolti, nonché dei loro frutti per la loro destinazione allo scopo di cui al precedente articolo terzo.
L’adesione al Comitato è aperta a tutti coloro che sosterranno nel prosieguo le attività del Comitato stesso e che saranno considerati “simpatizzanti”. I simpatizzanti non avranno titolo per assumere cariche istituzionali nel Comitato stesso, salvo che si distinguano per l’impegno di volontariato e di sostegno economico, per il che, previa deliberazione dei promotori assunta nelle forme e con le modalità di seguito descritte, potranno essere assimilati ai promotori medesimi ed assumerne le prerogative ed i diritti previsti dalla presente scrittura.
Di comune accordo, vengono designati rappresentanti del Comitato i signori Iacopini Mauro e Biagioni Alessandro, ai quali vengono attribuiti tutti i poteri, ivi compresi quelli di firma e spendita del nome del Comitato stesso e dureranno in carica per due anni a datare dalla nomina.
Una volta decaduti dalla carica, i nuovi rappresentanti verranno nominati dai promotori, i quali si riuniranno all’uopo con le modalità di seguito descritte e ne potranno designare anche in numero maggiore di due. I membri del Comitato, così come i sopra designati rappresentanti, non percepiranno alcun compenso per l’opera prestata. I promotori, di comune accordo, designano sin d’ora quale Presidente del Comitato il signor Iacopini Mauro.
Il Presidente, così come sopra nominato, durerà in carica per il periodo di due anni e, una volta decaduto, verrà nominato dai promotori tra uno dei rappresentanti.
Le riunioni del Comitato saranno tenute a semplice richiesta del Presidente, ovvero di uno dei rappresentanti, senza necessità di particolari formalità.
Le deliberazioni del Comitato sono adottate a maggioranza dei componenti e dovranno risultare da
apposito verbale sottoscritto dal Presidente e da un Segretario di volta in volta nominato tra i presenti



Articolo nono
Per quanto non espressamente previsto nel presente atto, si applicano le norme del Codice Civile e, per quanto applicabili, quelle delle altre leggi vigenti.




DATA DI COSTITUZIONE
21 settembre 2015



MEMBRI PROMOTORI
Iacopini Mauro, Tognoni Sergio, Tamberi Paola, Arrighi Anna, Biagioni Alessandro, Vannini Luca, Gabbani Massimo, Pandolfini Barbara, Rossi Elena, Susino Enrico, Gabbani Cosimo, Gabbani ElenaSofia